Nuovo Testo Unico L.R. 16/2016 – Comunicazione di variazioni

Il vostro immobile ha subito variazioni all’interno e non avete comunicato nulla al Comune e all’Agenzia delle Entrate?

Non potrete venderla né ipotecarla se prima non la regolarizzate.

Con il nuovo Testo Unico (L.R. 16/2016) si possono sanare le opere interne (anche frazionamento in più unità) con una pratica retroattiva, pagando un’oblazione e presentando un progetto al Comune di appartenenza, va anche denunciata la variazione all’Agenzia delle Entrate (Catasto).

Infine si dovrà dichiarare una nuova agibilità.

Con il nuovo Testo Unico (L.R. 16/2016) anche il frazionamento di un immobile non è più oggetto di autorizzazione ed è solo necessaria una comunicazione asseverata dal tecnico con allegati gli elaborati di progetto.

Ciò vi permette in tempi brevissimi e con minori costi, di mettere in vendita o in affitto una porzione del vostro immobile.

Tuttavia, la comunicazione di variazioni in un contesto normativo solitamente si riferisce alle notifiche o agli adempimenti che i soggetti interessati, come i proprietari o gli operatori, devono effettuare alle autorità competenti o agli enti locali per segnalare modifiche apportate a un edificio o a una proprietà. Queste comunicazioni possono riguardare variazioni alla destinazione d’uso, modifiche strutturali o altre modifiche significative.

Per ottenere informazioni specifiche sulle comunicazioni di variazioni previste dal “Nuovo Testo Unico L.R. 16/2016” in Sicilia o su come effettuare tali comunicazioni, ti consiglio di consultare direttamente il testo della legge o di contattare l’ufficio competente presso il Comune o l’ente locale che si occupa delle questioni edilizie e urbanistiche in Sicilia. Inoltre, un professionista legale o un consulente specializzato in diritto edilizio può essere in grado di fornirti assistenza specifica in base alle tue esigenze.

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